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Introduzione al concetto di Medicina Psicosomatica
a cura di Lidia Fassio
   
 
Introduzione al concetto di Medicina Psicosomatica
Da qualche tempo il concetto di “psicologia della salute” è entrato quasi quotidianamente nella nostra vita e questo significa che, almeno nell’uso corrente delle parole, l’idea che la salute del corpo sia legata strettamente a quella della psiche è molto sentita.

In realtà, anche se questo concetto è stato sicuramente riportato all’onore delle cronache con l’Era dell’Acquario e la New Age, non si tratta di una novità: già gli antichi lo conoscevano molto bene e ne sottolineavano gli aspetti.

In ogni caso, i primi comunque ad averlo pienamente riscoperto e attuato sono stati personaggi come Maslow,. Rogers, Fromm, Osho e molti altri.

Questo concetto contrasta però fortemente con qualsiasi forma di psicologia o di medicina che sia mirata a combattere la malattia, poiché, secondo i dettami di questa nuova disciplina, non si tratterebbe di curare, ma di aiutare le persone a conoscere meglio se stesse, a superare in maniera più semplice le mille difficoltà quotidiane e, in pratica, a vivere una vita molto più piena e soddisfacente, reagendo in maniera positiva ai cambiamenti interni ed esterni.

In questo senso lo psicologo e il medico, non avrebbero affatto il compito di curare, ma il loro ruolo dovrà andare in una direzione che ha più a che fare con la consulenza, con l’insegnamento, con professioni che aiutino a crescere e maturare, a conoscersi e diventare autentici tutto questo dovrebbe portare al risultato di poter ottenere un senso di benessere psicofisico derivante dall’idea di partecipazione alla vita e a tutto ciò che circonda.

Per questo, anche il concetto di “salute” in sé, da molti anni si è ampliato e tende sempre più a sovrapporsi a quello di “armonizzazione” piuttosto che a quello di “assenza di malattia”. E’ infatti molto comune vedere persone che soffrono, che vivono numerosi disagi e frustrazioni o che reagiscono in maniera negativa o esagerata agli eventi, che tuttavia, da un punto di vista fisico, non manifestano alcuna malattia specifica individuabile da un punto di vista anatomico - fisiologico.

Questa è una delle ragioni per cui non si può affermare di “star bene” solo perché non ci sono modificazioni anatomiche e fisiologiche; per star bene occorre essere in armonia con sé stessi e con il mondo esterno, trovando quel senso di perfetta armonizzazione tra l’interno e l’esterno che caratterizza le persone che possono considerarsi “sane” in senso globale. Già molti secoli fa Ippocrate aveva intuito tutto ciò e lo aveva ben sottolineato nella sua frase : “la salute dell’uomo è uno stato dato dalla natura che non usa agenti estranei ma una certa armonia tra lo spirito, la forza vitale e l’elaborazione degli umori. E’ l’armonia del tutto che costituisce la salute perfetta”.

Va da sé che quando questa armonia non c’è ci sono problematiche che tendono a manifestarsi sotto forme diverse, alcune più apparentemente psichiche ed altre più apparentemente fisiche: in pratica però si tratta di stabilire in che modo questi due elementi (psiche e corpo) si influenzano tra di loro e in che modo interagiscono. Questo è il territorio che intende esplorare la “medicina psicosomatica” che non si colloca ne’ nella psicologia, ne’ nella medicina, ma vuole collocarsi in alternativa nel senso che questa nuova disciplina prende a modello l’idea di un “continuum” tra la materia e la psiche, in cui non è possibile fare divisioni o separazioni, in quanto un disagio, un qualsiasi complesso psicologico avrà anche delle manifestazioni corrispondenti sul corpo: prendiamo ad esempio uno stato prettamente psicologico come l’aggressività : il soggetto è colpito da un improvviso disagio che mette in azione la sua aggressività e ciò lo porta ad una difficoltà ad esprimere in maniera pacata e corretta le sue ragioni (in pratica il soggetto ha problemi con la sua autoaffermazione e questo significa che può o affermarsi troppo oppure non affermarsi affatto). Nel momento in cui lui prova questo disagio, comincerà a sentire una serie di manifestazioni nel suo corpo dovuti all’entrata in circolo di adrenalina: arrossamenti, muscoli che si tendono, aumento della frequenza cardiaca, prurito alle mani, difficoltà ad esprimersi in modo chiaro e diretto e ciò è dovuto al fatto che l’aspetto conflittuale si manifesta sia nella psiche che nel corpo, e, i due ambiti evidenzieranno il problema ognuno con il proprio specifico linguaggio.

Tutto ciò perché noi possediamo un Sé, una specie di Ente centrale che istante dopo istante lega le immagini psichiche a quelle fisiche. Questo ci riporta ad un concetto molto caro a Jung: quello di “archetipo”: per lui, l’archetipo non può manifestarsi su un solo piano ragion per cui, se prendiamo come assunto il fatto che all’interno abbiamo un archetipo di “ordine-struttura” , questo si manifesterà su entrambi i piani perché essi sono una totalità.
 
   
 
INFORMAZIONI SULL'ARTICOLO
 
L'articolo riassume le tematiche che Lidia Fassio affronta nel suo Seminario sulla Psicosomatica. (Data da destinarsi)
   
 
INFOMAZIONI SULL'AUTORE
 
Lidia Fassio - studiosa di psicologia - simbolismo - mitologia e medicina psicosomatica.

Appassionata di astrologia da oltre 20 anni : allieva di Lisa Morpurgo; ha fatto parte del gruppo di Milano. Da anni ha individuato le strette connessioni tra astrologia e psicologia ed ha integrato le due discipline in un particolare metodo di lettura che insegna nei suoi corsi.
Ha partecipato a vari congressi nazionali ed internazionali in qualità di relatrice. Scrive su riviste specializzate.
Tiene corsi, seminari e conferenze di astrologia umanistica in tutto il territorio nazionale.
E' moderatrice della mailing list Convivio Astrologico di M. Olmeda collaborando all'omonimo sito.
E' torinese - E' Capricorno ascendente Ariete e Luna in Leone.
E' caposcuola nel cercare di far riconoscere agli astrologi un vero e proprio ruolo professionale; sostiene da anni la necessità che l'astrologia abbia una vera e propria "formazione" che prepari alla professione di "counsellor".
Nel sito si avvale della collaborazione di numerosi colleghi e di allievi.
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