Per ricevere informazioni inserisci il tuo indirizzo Email
 
       

 

I SEGNI NON SONO LE COSTELLAZIONI
a cura di Nazzarena Marchegiani
   
 
I SEGNI NON SONO LE COSTELLAZIONI

DAL CORSO PROPEDEUTICO DI ASTROLOGIA PSICOLOGICA E UMANISTICA – ERIDANO SCHOOL - tenuto da Nazzarena Marchegiani:

Nell’approccio astrologico e soprattutto per i non addetti ai lavori, genericamente, c’è molta confusione nel distinguere i segni zodiacali dalle ...stelle. Ecco perché, per una valutazione appropriata dell’Astrologia, diventa indispensabile partire dai significati primi che questa disciplina contempla. Non mi addentro in dotte nozioni in quanto ritengo che la semplicità possa risultare ugualmente efficace se non altro per chi non ha mai ‘pensato’ astrologicamente.
I ‘Segni o Simboli’ zodiacali, in verità, non sono ‘configurazioni stellari’ visibili nel cielo anche se poi l’uomo, nel tempo, probabilmente per ‘mappare’ la volta stellata, ha cercato di riconoscere nelle Stelle delle forme che, in verità è molto difficile, con la mente razionale, ‘abbinare’ a figure animali e/o antropomorfe. Probabile dunque, sovrapposizione e/o corrispondenza con le ‘porte’ zodiacali o Segni dalle quali poi hanno preso il nome i gruppi di Stelle coincidenti. Tra l’altro la fascia zodiacale, ‘disegnata’ dal moto apparente del Sole intorno alla Terra (vista dalla Terra con le spalle rivolte a Nord) includerebbe molti più gruppi o immagini stellari e non solo i 12 famosi protagonisti dello Zodiaco
Quindi le stelle NON SONO I SEGNI. Cosa sono allora i Segni? Essi sono semplicemente ENERGIE, le stesse energie che compongono la creazione e che, ai primordi dell’evoluzione umana, sono servite agli esseri umani a ‘mappare’le differenze temporali (momenti) rispetto allo scorrere del tempo. Un orologio cosmico, se così possiamo chiamarlo, che è servito, almeno inizialmente, soprattutto, per la sopravvivenza (non è un caso che nell’arte medievale in particolare, è ancora molto presente l’abbinamento: segno, mese, lavoro agricolo).
Ad esempio, si può ipotizzare che l’energia ARIETE – che ‘inizia’ l’anno solare con l’equinozio di Primavera - fu chiamata così dagli antichi in analogia ai ‘fenomeni’ naturali che avvenivano in quel periodo e che ‘assomigliavano’ – ad esempio – al temperamento intrepido dell’animale stesso (non solo questo). C’è da sottolineare che, con il tempo, placati i bisogni primari, agli attenti osservatori non sfuggì il fatto che, a seconda dei mesi e delle stagioni, nascevano uomini con delle predisposizioni diverse quasi che l’avvicendarsi del tempo portasse a galla QUALITA’ diverse nei diversi MOMENTI. Allo stesso modo la Natura forniva – ad esempio - diversi ‘frutti’ e/o ‘raccolti’ in base al periodo stagionale.
Ogni Energia-Segno, comunque, nel corso dei secoli, continuò e continua ancora oggi, ad assumere contenuti e ‘somiglianze’ abbinabili alla sfera evolutiva del periodo di riferimento in cui popoli e tradizioni si riconoscono.






 
   
 
INFORMAZIONI SULL'ARTICOLO
 
Argomento trattato nei Corsi Propedeutici
   
 
INFOMAZIONI SULL'AUTORE
 
Docente Scuola accreditata di Astrologia Psicologica e Umanistica Eridanoschool di Lidia Fassio