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Primo giorno.
L'alchimia non è un qualcosa di astruso e complicato. Significa "ad di sopra della chimica", ma non occorre conoscere la chimica per praticare l’Alchimia. Si tratta della Sapienza del come trasformare la parte inferiore di sé stessi (la chimica del corpo umano è la parte materiale), in un qualcosa di nobile e prezioso, di durevole, sano, soddisfacente. Alchimia è spiritualità applicata, cioè capace di migliorare la qualità della vita di ogni giorno. L'Alchimia inizia in cucina, o nella scelta dei cibi mentre si fa spesa. Continua nel tono della voce col quale ci rivolgiamo a famigliari ed amici, o anche agli sconosciuti. Alchimia è cosa fare del tempo libero, oppure trovare nuovi modi di lavorare.
La Cabalà è come metterci in sintonia con noi stessi, col mondo e con D-o. Le Sefirot e lettere dell'Alef Beit ci aiutano a trovare similitudini e risonanze in ogni momento ed ogni situazione della giornata. Cabalà ed Alchimia sono due sorelle inseparabili.
L'Alchimia come metamorfosi dell'anima, guidata ed ispirata dal livello del segreto della Torà. L'Oro Potabile e l'Olio dell'Unzione.
Secondo giorno.
L’alchimia dei Sette Fluidi.
- Rugiada Acqua Vino Latte Sangue Olio e Miele, sono sia sostanze fisiche che secrezioni che il nostro insieme anima-corpo produce in particolari momenti. Scopriremo di che cosa si tratta, che effetti hanno su di noi e sugli altri. Li collegheremo coi Sette Canali Verticali dell'Albero della Vita. Ci guiderà la BARAT, la Figlio-Figlia, il pilastro centrale dell'Albero, la Beit, la Resh e la Tav. Bar è Figlio e Bat è Figlia.
L'Alchimia come metamorfosi dell'anima, guidata ed ispirata dal livello del segreto della Torà.
L'Oro Potabile e l'Olio dell'Unzione.
Il seminario si svolge lungo la rete dei canali di cablaggio tra le Sefirot dell'Albero della Vita. In particolare, fluiremo lungo i sette Canali verticali, quelli che sono governati dalle lettere doppie. Quei sette liquidi si muovono nell'anima e nel mondo fisico. La Cabalà ci aiuta a scoprire cosa sia tutto ciò in noi, a produrli, a regolarne il dosaggio, di modo che l'Alchimia possa riuscire.
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