Ogni tanto continuo (nei pochi momenti liberi) a osservare il mio tema natale, mi soffermo pensando a che cosa mi sta succedendo in quel momento e a vari lati della mia personalità in modo attivo..
alcune cose mi sono ormai chiare perchè sono, come dire, "croniche",cioè fisse (in positivo e in negativo) e mi spingono in varie maniere ad esser come sono.. a volte infatti le interpreto.. se penso alla mia luna in vergine mi viene facilmente in testa il mio cercare sempre di razionalizzare tutto, la meticolosità anche manuale e il fatto che non riesco a stare con le mani in mano, ho bisogno di progetti su cui lavorare pressochè ininterrottamente..
è ovvio che i lati della medaglia sono due: sia per me che per gli altri la meticolosità può diventare lungaggine o pignoleria, il razionalizzare troppo può sembrare cinismo..
ho fatto un esempio tra mille, ovviamente, e noto che in vari momenti della vita si attivano con più forza alcuni elementi del tema mentre gli altri rimangono sullo sfondo..
essendo musicista mi affascina non poco questa cosa, perchè è come se ci fossero tessuti musicali differenti, che si fanno vedere e poi si nascondono, in un gioco armonico come in certe sinfonie.. :)
in questo periodo sto osservando meglio il mio "arco puntato verso il cielo", ossia quell'aspetto che formano Plutone in casa 3, Nettuno in casa 5 e la congiunzione Marte/Venere in casa 10 .. l'arco è teso tra Urano (la base della freccia) e la congiunzione in Toro in decima casa (la punta).. almeno io la vedo così, e mi sembra piuttosto significativa nel mio tema, anche se non riesco correttamente a interpretarne un significato, un pò mi sfugge: so solo che si chiama Yod (ho letto anche il vostro articolo qui)..
mi piacerebbe che anche voi mi deste un parere, anche solo personale, in modo da poter continuare a capire questo bellissimo viaggio che si chiama astrologia..
(i miei dati li avevo già scritti, ma li ripeto: nato a Torino il 24 giugno 1977 alle ore 08:40 a.m.)