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Il Risveglio Centro Studi |
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SEGNO DEI GEMELLI
discussione inserita da Shay |
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Sono una gemelli con il sole in 12 casa,poichè nelle news,in una lezione di Lidia Fassio di questo sito viene citato quest'aspetto cosa mi dite?la mia data 13.6.77 ore 07:13 a Fermo.Grazie un saluto
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A CURA DI
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- inserita il 14/06/2008 20:12:16
- Cara Nazzarena,intanto grazie per la risposta legata al mio tema,per quel che riguara i confini,comprendo pienamente ciò che hai visto nel mio tema su quest'aspetto,difatti,devo analizzarmi costantemente per distinguere e dividere ciò che è mio da ciò che non lo è,ma a volte non riesco perchè subentra in me un sentire profondo che mi accompagna dall'infanzia dove credevo che tutti gli esseri umani siano uguali e che ogni essere vivente sia Amore puro e incondizionato,e una parte di me ci crede ancora fermamente anche se poi ho compreso pian piano col tempo mentre crescevo che ogni anima è un'universo da scoprire,con il proprio bagaglio di talenti ma anche di ferite del cuore,e che ognuno ha tempi diversi di comprensioni, proporzionabili a tutte le somme delle proprie incarnazioni differenti per ogni essere.Secondo me,chi sà qualcosina in più rispetto ad un'altro in un certo settore è semplicemete perchè ha iniziato il suo programma di studio nella scuola d'apprendimento della vita un pò prima,e come anime in cammino,lo scopo è la ricerca di se stessi superando ogni dualità per far ritorno poi alla Fonte,il se superiore che ci unisce tutti a Dio.Tornando a me a volte non riesco bene a definire i confini perchè subentra la mia parte legata all'11casa e al mio sole congiunto a giove in 12 (supongo perchè non sono un'esperta come te),per esempio:leggo un libro che mi ha fatto bene e penso che possa esserlo per tutti e lo passo,(subentra un forte ottimismo che mi ci fà credere totalmente)poi mi rendo conto che non è così perhè magari alcuni restan delusi dal contenuto in quanto in loro non risuona quel che è risuonato in me, a volte,mi rende un pò triste,ma poi sento che per ognuno,arriva sempre e solo ciò ci cui ha bisogno e al momento adatto e mi risollevo.(spero di essermi spiegata..)Secondo il tuo sentire e in base alla tua esperienza da astrologa alquanto preparata,come posso lavorare per imparare a definire meglio i miei confini legati al sole gemini in12,e per l'aspetto sole nettuno nel quale mi manca l'identità maschile cosa intendi?A volte subentra la parte del mio nodo sud in ariete,e lui non si fà molte domande,poi subentra il mio sole in12 ed è come se per magia i due cercassero di trovare un'equilibrio nel nodo nord in bilancia.Riguardo all'anima gemella e al rapporto a due condivido,non ho una persona accanto perchè vedo l'amore in maniera diversa universale da sempre,e nel pieno rispetto della libertà,difficile da far capire a un compagno,che per me dovrebbe essere tutto,amico confidente compagno di gioco sposo amante e di condivisione dlla vita,(per me è estremamente difficile portare in una relazione di coppia tutto il mio mondo di sole in12 casa perchè c'è,fa parte di me e lo accetto pienamente,ma avendo la 7 casa in capricorno,mi capitan uomini con forti valori in questo segno...che mi massacrano e non riesco a fargli capire chi sono perchè allineata al progetto del mio sole cambio pelle di continuo..  ).Per me la base è lavorare bene prima su se stessi come singoli(ed è quello in cui mi sto impegnando totalmente),poi si può pensare ad avere un rapporto a due,che diviene equilibrato quando si sta in coppia ma restando 2 esseri separati e fedeli alla propria identità sapendo bene qual'è lo spazio dell'uno e dell'altro.(quale potrebbe essere per te in base al mio tema l'uomo che acetti tutto questo un giorno?)Di delusioni e di pugni nè ho presi quindi sono diventata molto più selettiva e ancor di più in ascolto osservando ciò che la vita mi presenta e per ora ho trovato la mia pace da sola.
Riguardo Nettuno che rappresenta l'ottava superiore di venere,non nè sò molto di va di approfondirmelo quando vorrai? Grazie di tutto Buona serata Shay
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Shay |
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- inserita il 14/06/2008 20:51:24
- Caro Massimo,volevo ringraziarti per quel che hai percepito di me andando a oltre il mio sole in 12,..sto ancora cercando qualcuno(compagni di viaggio che parlino la mia stessa lingua)che sia come mè...da1vita,perchè a volte mi sento incompresa,quindi se c'è qualche anima che vaga come me navigando nei miei stessi aspetti non pùò che rendermi immensamente felice condividere delle esperienze!Sai anche il mio fratellino ha il sole in 12 casa...ed è dei pesci..Quand'ero piccola credevo che esistesse solo amore verso ogni creatura,poi quando iniziai a 7anni a rendermi conto che non era così soffrivo terribilmente...abitavo in campagna e i miei fiori preferiti erano i narcisi selvatici o fiori di san Giuseppe come mi han insegnato da bambina,ma purtoppo i'ignoranza dell'uomo legata al potere economico mi fece scoprire ben presto una realtà ben differente da quella che sentivo nel mio cuore,nel senso che i miei amati fiori iniziavano a scomparire perchè i contadini iniziando ad usare i primi pesticidi,per le loro coltivazioni stavan sterminando i miei adorati amici,con i quali ero cresciuta,da lì decisi di salvare il mondo,e ogni mattina mi alzavo prima dell'arrivo dei trattori,e raccoglievo più bulbi possibili da salvare e portare nel mio giardino...oggi purtoppo ne son rimasti ben pochi e a causa del forte inquinamento,il loro sublime profumo è un lontano ricordo,ma rimasto indelebile nel mio cuore.Conosco poco gli aspetti perchè non sono astrologa,ma ho sempre sentito dentro di me qualcosa di più grande fin dà allora(ogni sera guardavo il cielo e invocavo la forza di continuare ad amare nonostante la crudeltà dell'uomo,e così son arrivata fino ad oggi)che mi ha fatto sempre sperare ancora oggi che presto molte coscienze si sarebbero risvegliate ritrovando il vero contatto con se stessi equilibrandosi con Madre Terra e tornando ad amarla perchè in fin dei conti simo suoi ospiti...ma sono del parere che tutto insegna tutto è maestro basta solo restare in ascolto essere grati e proiettare amore in continuo nell'umiltà(anche verso chi ci fà male)non mollando mai anche nei momenti più duri(che tutti passiam chi in un modo ,chi in un'altro prima o poi del resto è la scuola della vita da cui nessuno è esente perchè questa fà parte dell'evoluzione stessa.)è l'unica chiave per aiutare anche chi non è ancora sveglio,alzando le frequenze del nostro meraviglios o pianeta,del resto più gente evolve e più la luce si diffonderà!Ho letto che interpreti il tema da un punto di vista olistico,mi piacerebbe saperne di più. A presto buon fine settimana Shay
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Shay |
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- inserita il 14/06/2008 21:03:51
- Canto indiano d'America
Una grande saggezza ... un magnifico canto dei nativi americani:
Come l'albero non finisce
con le punte delle sue radici
o dei suoi rami,
e l'uccello non finisce
con le sue piume e col suo volo,
e la Terra non finisce
con i suoi monti più alti,
così anch'io non finisco
con le mie braccia, i miei piedi,
la mia pelle,
ma mi espando di continuo
con la mia voce e il mio pensiero,
oltre ogni spazio e ogni tempo,
perché la mia anima è il Mondo.
L'ho trovato navigando ed è questo che auguro ad ogni creatura della terra e a tutti voi nuovi compagni di viaggio di questo bellissimo forum.
 
Shay
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Shay |
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- inserita il 15/06/2008 12:06:05
- Ciao Shay, benvenuta nel Forum. Mi incuriosisce il tuo enigmatico nick-name. Sarebbe carino ci dicessi a che cosa ti sei ispirata. Mi chiedo se sia traducibile dalla lingua Inglese alla lingua Italiana...
Un caro saluto.
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Alessia |
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- inserita il 15/06/2008 13:42:17
- Ciao Alessia,grazie e lieta di conoscerti,il mio nome l'ho trovato sfogliando un coloratissimo libro di fiabe per bambine che un'amica doveva regalare,per cui non credo abbia nulla di enigmatico o misterioso del resto non sono dello scorpione!Non ho cercato la traduzione,mi suonava dentro e l'ho sentito affine a me perchè seguo solo ciò che il cuore mi dice.Se navigando dovessi trovare il suo significato te lo dirò volentieri sarebbe una simpatica condivisione(se capitasse a te magari postamelo se ti fà piacere) anche perchè tutto è vibrazione anche il nome e rispecchia ciò che c'è dentro nelle varie fasi della vita,grazie per questo spunto di riflessione a cui non avevo pensato,del resto tutto insegna, tutto è maestro se si resta aperti grati e umili verso il prossimo.Buona Domenica bye Shay
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Shay |
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- inserita il 15/06/2008 14:13:48
- Grazie Alessia!non ho trovato il significato del nome,ma una bellissima storia d'umanità con il nome Shay che mi ha commosso molto..è un pò lunga,non vorrei occupare tutto lo spazio, quindi non la mando,ma se ti fà piacere,visto che questo spunto di riflessione è nato con te,basta che digiti Shay sul motore di ricerca e la troverai,vale la pena leggerla,senza la tua domanda non l'avrei trovata,grazie tante!
Un abbraccio
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Shay |
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- inserita il 15/06/2008 23:14:39
- Cara Shay,
sarai anche timida, ma quanto a scrivere ne hai di cose da...dire!
Intanto personalmente 'dividerei'la lettura 'karmica' di un tema natale da quella astropsicologica anche se, tutto sommato,si possono ricavare,soluzioni simili e contigenti.
Inoltre sarebbe troppo lungo scrivere qui la totalità di un tema quindi mi limiterò alle cose essenziali, ma fondamentali. Come ho scritto in precedenza un Sole in 12^ 'parla' di libertà e autonomia e sarà molto difficile realizzare - in pratica - queste due istanze se prima non si fa un passaggio di 'definizione', di 'divisione' dagli altri elaborando opinioni personali e personali valori altrimenti si rischia di 'seguire' verità altrui. Per quanto ti riguarda, a mio parere, occorre, prima di tutto, far lavorare le due parti del cervello (sx e dx) in modo equilibrato e sinergico: testa e cuore dovranno essere entrambi funzionanti mettendo la MENTE al servizio delle emozioni o meglio, la RAGIONE al servizio del CUORE. Ed è proprio il compito principale dei Gemelli quello di mettere insieme la parte mentale (Predominante) con quella emotiva (nel tuo caso carente). Anche il NN in IV^ in pratica dice la stessa cosa ossia 'parla' di interazione fra testa e cuore, di 'recupero' delle radici e di senso di appartenenza. A mio avviso dovresti cercare di 'conoscere' meglio la figura paterna forse troppo... 'assente'.
Cari Saluti
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Nazzarena |
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- inserita il 17/06/2008 19:19:07
- Cara Nazzarena questa è la storia di Shay,che ho trovato su internet in base alla domanda di Alessia(su cosa significasse il nome che avevo scelto per me da un libro,non sapevo dell'esistenza di questa bellissima storia),non si sà se sia una storia vera,ma a mio avviso vale la pena leggerla perchè scalda il cuore,e te la posto come mi hai detto,grazie ad entrambe buona lettura.bye Shay
A una cena di raccolta fondi, per una scuola che serve i disabili mentali, il padre di uno degli studenti fece un discorso che nessuno di coloro che partecipavano avrebbe mai dimenticato. Dopo aver lodato la scuola e il personale dedito, fece una domanda: "Quando influenze esterne non interferiscono dall'esterno, la natura di tutti è perfetta.
Mio figlio Shay, tuttavia, non può imparare le cose che imparano gli altri. Non può capire le cose come gli altri. Dov'è l'ordine naturale delle cose, in mio figlio?"
Il pubblico fu zittito dalla domanda.
Il padre continuò. "Io ritengo che, quando un bambino come Shay, fisicamente e mentalmente handicappato viene al mondo, sipresenta un'opportunità di realizzare la vera natura umana, ed essa si presenta nel modo in cui le altre persone trattano quel bambino".
Poi raccontò la storia che segue:
Shay e suo padre stavano camminando vicino ad un parco, dove c'erano alcuni ragazzi che Shay conosceva che stavano giocando a baseball. Shay chiese: "Credi che mi lascerebbero giocare?"
Il padre di Shay sapeva che la maggior parte dei ragazzi non volevano un ragazzo come lui nella squadra, ma comprendeva anche che se al figlio fosse stato permesso giocare, la cosa gli avrebbe dato un senso di appartenenza di cui aveva molto bisogno, e un po' di fiducia nell'essere accettato dagli altri, nonostante i suoi handicap. Il padre di Shay si avvicinò a uno dei ragazzi sul campo e chiese se Shay poteva giocare, non aspettandosi un granché in riposta. Il ragazzo si guardò attorno, in cerca di consiglio e disse: "Siamo sotto di sei e il gioco è all'ottavo inning. Immagino che possa stare con noi e noi cercheremo di farlo battere all'ultimo inning".
Shay si avvicinò faticosamente alla panchina della squadra, indossò una maglietta della squadra con un ampio sorriso e suo padre si sentì le lacrime negli occhi e una sensazione di tepore al cuore. Il ragazzo vide la gioia di suo padre per essere stato accettato. In fondo all'ottavo inning, la squadra di Shay ottenne un paio di basi, ma era ancora indietro di tre. Al culmine del nono e ultimo inning, Shay si mise il guantone e giocò nel campo giusto.
Anche se dalla sua parte non arrivarono dei lanci, era ovviamente in estasi solo per essere nel gioco e in campo, con un sorriso che gli arrivava da un orecchio all'altro, mentre suo padre lo salutava dalle gradinate. Alla fine del nono inning, la squadra di Shay segnò ancora. Ora, con due fuori e le basi occupate, avevano l'opportunità di segnare la battuta vincente e Shay era il prossimo, al turno di battuta. A questo punto, avrebbero lasciato battere Shay e perso l'opportunità di far vincere la squadra?
Sorprendentemente, a Shay fu assegnato il turno di battuta. Tutti sapevano che gli era impossibile colpire la palla, perché Shay non sapeva neppure tenere bene la mazza, per non dire cogliere la palla. Comunque, mentre Shay andava alla battuta, il lanciatore, capendo che l'altra squadra stava mettendo da parte la vincita per far sì che Shay avesse questo momento, nella sua vita, si spostò di alcuni passi per lanciare la palla morbidamente, così che Shay potesse almeno riuscire a toccarla con la mazza.
Arrivò il primo lancio e Shay girò la mazza a vuoto. Il lanciatore fece ancora un paio di passi avanti e gettò di nuovo lentamente la palla verso Shay. Mentre la palla era in arrivo, Shay girò goffamente la mazza, la colpì e la spedì lentamente sul terreno, dritta verso il lanciatore. Il gioco avrebbe dovuto finire, a quel punto, ma il lanciatore raccolse la palla e avrebbe potuto facilmente lanciarla al primo che copriva la base e squalificare il battitore. Shay sarebbe stato fuori e questo avrebbe segnato a fine della partita. Invece, il lanciatore raccolse la palla e la lanciò proprio al di là della testa del primo in base, fuori dalla portata dei compagni di squadra. Tutti quelli che si trovavano sugli spalti e i giocatori cominciarono a gridare: "Shay, corri in prima base! Corri in prima!" Shay non aveva mai corso in vita sua così lontano, ma riuscì ad arrivare in prima base. Corse lungo la linea, con gli occhi spalancati e pieno di meraviglia. Tutti gli gridarono: "Corri alla seconda, alla seconda, ora!" Trattenendo il fiato, Shay corse ancor più goffamente verso la seconda, ansimando e sforzandosi di raggiungerla. Quando Shay curvò verso la seconda base, la palla era fra le mani del giocatore giusto, un piccoletto, che ora aveva la possibilità per la prima volta di essere lui l'eroe della propria squadra. Avrebbe potuto lanciarla alla seconda base per squalificare il battitore, ma comprese le intenzioni del lanciatore e anche lui gettò intenzionalmente la palla in alto, ben oltre la portata della terza base.
Shay corse verso la terza base in delirio, mentre gli altri si spostavano per andare alla casa base. Tutti gridavano: "Shay, Shay, Shay, vai Shay". Shay raggiunse la terza base, quello opposto a lui corse per aiutarlo e voltarlo nella direzione giusta, e gridò: "Shay, corri in terza! Corri in terza!" Mentre Shy girava per la terza base, i ragazzi di entrambe le squadre e quelli che guardavano erano tutti in piedi e strillavano: "Shay, corri alla base! Corri alla base, sali sul piatto!" Shay corse, salì sul piatto e fu acclamato come l'eroe che aveva segnato un 'grand slam' e fatto vincere la sua squadra. Quel giorno, disse il padre a bassa voce e con le lacrime che ora gli rigavano la faccia, i ragazzi di entrambe le squadre aiutarono a portare in questo mondo un pezzo di vero amore e umanità.
Shay non superò l'estate e morì in inverno, senza mai scordare di essere stato l'eroe e di aver reso suo padre così felice, e di essere tornato a casa al tenero abbraccio di sua madre per il piccolo eroe del giorno!
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Shay |
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- inserita il 18/06/2008 10:09:32
- Cara Shay,
ciò che scrivi è indice della tua sensibilità. Sono contenta tu abbia trovato in questo forum una modalità per esprimerla. Immagino avrai anche un bel nome... italiano. Certo quando te la sentirai... potrai raccontarci come risuona.
Un abbraccio.
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Alessia |
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