"Perseo dopo essere stato abbandonato, si imbattè in strane creature, per metà uomini e per metà animali. Scoppiò in una rumorosa risata e si rallegrò per aver trovato quel che cercava: il contatto con l'istinto. Proprio questa risata venne interpretata dalle strane creature come segno della sua origine divina, ossia come vitalità che non si lascia limitare dalle condizioni umane.
Il riso! Perseo rise, Pan rise, anche Krishna rise: incontenibile esplosione di gioia di vivere; traboccante forza vitale che si riversa a cascate nel mondo; spensierato sconvolgimento di strutture che, secondo Wilhelm Reich, non sono altro che movimento inibito; espressione di libertà e indipendenza"
"La ferita dei non amati", P. Schellenbaum, red edizioni
Che ne pensate?
Voi ridete?
Grazie, Simona