Domani.-

Dietro l’oscuro profilo dei monti
lontani/ scende il sole un po’ stanco
e quasi giocando al domani/
si nasconde là in fondo/ e sparisce.
Vedo accendersi curiose le luci/
là fuori sulla strada/ lasciando
intervalli alternati di buio/
come succede nel vivere i giorni.
Il sonno apre adesso le porte
ad un mondo diverso/ che vive
affacciandosi ora alla mente.
Mondo che nasce dentro di noi/
per alcuni desideri insoddisfatti/
magari in un vissuto ormai lontano.
Forse da un sogno d’amore perduto
che resta nel ricordo del passato/
od In un sogno che nasce solo oggi/
fatto di bisogni e di speranze.
Come il sogno di una breve pausa /
che cerchiamo per noi stessi/
senza l’ansia che ci coglie
per il troppo in cui viviamo.-

Silvano S.
Febbraio 2016