Il risveglio.-
Dove ero io, quando il cielo era azzurro
e ricca di stelle la notte.
Tutto era nuovo, negli occhi e nel cuore
al crearsi del mondo, e del tempo.
Eppure ricordo,
anche se forse ero una forma diversa,
il frullare di ali sui rami pił alti
e frutti e fiori odorosi e fertili acque
ricordo.
Con occhi curiosi vedevo nascere il mondo
ed il pensiero plasmarsi.
E poi la parola,
che trasmette il pensiero.
Ho vissuto momenti di gioia
senza capirne il valore,
ed ho vissuto la paura, che crea gli Dei.
Ricordo, con il cuore
con tutto me stesso, e vorrei
svegliarmi in un mattino come allora.
Ricreare me stesso
e non andare oltre il pensiero
innocente,
e dimentico del dopo !
Silvano S.
Settembre 2016