"C'era una volta …una comunità di gamberi di fiume. Naturalmente tutti quanti camminavano all'indietro. Ma un bel giorno in questa comunità nacque un gamberetto piccolo piccolo così piccolo che non se n'era mai visto un altro. Meraviglia in tutta la comunità suscitò il fatto che il gamberetto non camminava all'indietro bensì in avanti! Quel gamberetto non poteva essere normale…sicuramente è nato con un handicap, mormoravano in tanti! E in tanti si misero ad insegnare al piccolo gambero a camminare all'indietro. Ogni sforzo risultò vano…il gamberetto insisteva a camminare in avanti.
Quando crebbe in età, divenne lo zimbello degli amici che non esitavano a fargli ogni sorta di dispetto; in seguito lo allontanarono del tutto perché diverso e quindi nessuno più giocò con lui.
Anche a scuola ebbe dei problemi, perché gli insegnanti volevano che si adeguasse a tutti gli altri…non poteva assolutamente camminare in avanti!!! Era l'unico a farlo e creava problemi al resto degli alunni, ma soprattutto agli insegnanti che non riuscivano a far rientrare il caso nella normalità.
Passarono gli anni e per lui era sempre più naturale il camminare in avanti….finché un giorno il Consiglio dei Saggi lo informò che non poteva più rimanere nella Comunità…disturbava il quieto vivere 'ostentando' quella strana andatura …non si poteva più far finta di niente e gli diedero quindi l'ultimatum: 'o ti adegui o te ne vai'! Se ne andò e sempre camminando in avanti cominciò a seguire il corso del fiume…il fiume era pieno di correnti, anse, pietre, smottamenti…insomma era pieno di pericoli ed il nostro gamberetto era molto affaticato, ma continuò ad andare avanti….dopo breve tempo scorse in lontananza un piccolo isolotto…si fermò a riposare, era abitato da un unico e vecchio gambero di fiume…un saggio gambero dalla lunga barba e lunghi capelli bianchi; l'anziano gambero lo incoraggiò a proseguire: 'Io mi sono fermato qui…non ce l'ho fatta…ma tu ce la puoi fare…forza vai avanti!!' Il giovane gamberetto si rimise in cammino…il percorso del fiume diventava sempre più arduo e faticoso…seguì ancora per lungo tempo il corso del fiume…era distrutto dalla forza delle correnti contrarie ed impetuose e più si avvicinava al mare e più aumentavano le difficoltà….stava quasi per desistere, ma poi finalmente il fiume iniziò a perdere i suoi 'argini', si allargò così tanto fino a sfociare al mare!! Ora non c'era più direzionalità….nel mare tutti si muovevano in libertà…. liberi di muoversi avanti, indietro…senza costrizioni. Il nostro gamberetto ammirò pesci e 'abitanti' di ogni genere….si sentì finalmente in pace e…a casa ….era arrivato finalmente nel mare della libertà!!"

Il Risveglio