"La sera si frantuma nella terra con tuono di fumo e l'assiolo batte il tu, dice solo il silenzio. Le isole alte, scure schiacciano il mare, sulla spiaggia la notte entra nelle conchiglie. E tu misuri il futuro, il principio che non rimane, dividi con lenta frattura la somma di un tempo gią assente. Come la schiuma s'avvinghia ai sassi, perdi il senso dello scorrere impassibile della distruzione. Non sa la morte mentre muore il canto chiuso del chił, tenta intorno la sua caccia d'amore, continua un arco aperto, rivela la sua solitudine. Qualcuno verrą."
(S.Quasimodo)