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  ESOTERISMO OGGI
discussione inserita da Nazzarena
 

Argomento ancora oggi molto discusso. Che cos'è l'esoterismo? Perchè suscita così tanto fascino ma anche tanto timore? Il parlarne più apertamente potrebbe chiarire molte idee sbagliate e fuori luogo?

 RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 33
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A CURA DI
 - inserita il 16/10/2008 09:52:54

- Caro Massimo,
so che tu sei esperto sulla storia degli Esseni. Sarebbe interessante parlarne in questa discussione.

Un caro saluto.


Nazzarena x Massimo
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 - inserita il 16/10/2008 15:20:43

- Come non detto cari amici. Ho visto che è stata inserita una nuova discussione su cui postare gli interventi. Ora vado di fretta e sono in ritardo (sempre di corsa).
A più tardi.

Un saluto.


Alessia
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 - inserita il 16/10/2008 22:57:57

- cara nazzarena sono d'accordo con cio che scrivi.
una cosa che ho compreso da quando mi interesso di astrologia umanistica è che ognuno di noi nasce con un compito ben preciso da realizzare su questa terra che in astrologia karmica è espresso dalla posizione dei nodi lunari e che Lidia Fassio chiama il progetto del sole (credo sia la stessa cosa) il fatto è che .purtroppo spesso non ne siamo consapevoli e ci ostiniamo a voler fare e desiderare cose che non sono in linea con il nostro progetto che io considero " divino" perchè è stato progettato da "qualcosa" più grande di noi che io chiamo Dio...ma non necessariamente deve essere usato questo nome.
dopo aver letto anche il libro di Rudyar è chiaro che l'astrologia almeno quella umanistica non puo limitarsi solo a interpretare il carattere e la personalita di un individuo ma dovrebbe indirizzarci a comprendere la ragione della nostra presenza sulla terra e imparare a usare le nostre risorse secondo il nostro progetto iniziale.
chiaro che realisticamente parlando tutto cio è difficile da realizzare e pochi sono gli " eletti".
la mia quadratura netturno / saturno mi impone a volte di non essere troppo idealista e di prendere in considerazione anche la realtà del mondo in cui viviamo spesso duro e pieno di ostacoli e altre volte illusorio che ci blocca e non ci fa andare avanti.
un abbraccio anche a te, simona e tutti gli altri del forum ..
paola









paola
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 - inserita il 17/10/2008 11:43:59

- Cara Nazzarena, ti rispondo per il momento inserendomi sulle considerazioni che fa Paola sui Vangeli e su alcuni concetti che lei sente come presenti nell'armonia di lettura, anche se non vengono espressamente nominati (es. karma, reincarnazione, etc.). Cara Paola, devo dirti che hai centrato bene uno dei problemi che riguardano l'esegesi biblica dei Vangeli canonici. Il 325 D.C. (concilio di Nicea) costituì un grande buco nero nella storia dell'eredità biblica che noi oggi abbiamo ricevuto. I rotoli di Kumran e di Nag Hammadi sono stati invece un aggiustamento in corsa voluto dal caso (ma nulla accade per caso) che fortunatamente ci fa vedere oggi le cose con maggior chiarezza. Il Cristo del Vangelo di Tommaso è tutt'altra cosa rispetto al Cristo dei Vangeli di Giovanni, Matteo, Luca e Marco. Ci dà un insegnamento ancora più profondo ed... esoterico, a tal punto da risultare scomodo per molti !
Cara Nazzarena, mi riprometto di parlarti presto delle tracce che Gesù ha lasciato come Esseno...
A presto, quindi...


Massimo
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 - inserita il 17/10/2008 17:15:09

- Cara Paola,
anch'io amo molto Rudhyar. I suoi-miei libri sono consunti e pieni di frasi in evidenza. Non è facile la sua lettura, direi alquanto esoterica. Profonda è l'interpretazione del tn che va ancora più 'oltre' dell'aspetto psicologico del progetto solare. Mi ha sempre affascinato la sua tesi sul NOME...ho dovuto leggere e rileggere più volte per comprenderne il senso...forse ancora non l'ho capito del tutto. Una cosa però credo di aver 'individuato' con esattezza dai sui scritti: lui scrive anche in metafore e quindi paragona ogni vita umana ad un 'accento' o anche 'nota particolare' di una sinfonia. Valutare anche i 'tempi' dell'epoca di nascita, secondo Rudhyar, che siano tempi epocali o anche del luogo in cui si è nati, può dare altri indizi sul 'compito di vita'. Questo è quanto ho capito. Per quanto riguarda il Vangelo, indubbiamente non è l'unica Via per la consapevolezza...ognuno ha la propria, ma ciò non toglie che poi, alla fine, tutto...torna

Un caro saluto


Nazzarena
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 - inserita il 18/10/2008 08:56:11

- caro massimo, sono d'accordo nulla accade per caso tutto ha un significato, il vangelo di tommaso è più mistico rispetto ai 4 canonici ma la chiesa non lo riconosce perchè in contrasto con la sua interpretazione più fondamentalista...e strutturata.
a differenza dei canonici è più " interiore" nel senso che sposta l'attenzione verso la conoscenza di se stessi, della propria interiorità ,perchè è da dentro di noi che dobbiamo partire se si vuole trovare Dio. anche il linguaggio di Gesù è sempre stato esoterico , ai suoi discepoli non ha mai parlato in modo semplice e diretto ..forse perche voleva che ognuno di loro trovasse il proprio significato e scoprissero se stessi. Anche il tema del karma e della reincarnazione , molto dibattutto da cristiani cattolici e non ..Gesu non ne ha parlato mai " direttamente" eppure si percepisce l'esistenza di una legge di causa ed effetto che regola l'universo intero. io stessa ho dovuto faticare prima di arrendermi e accettare questa " verita" ero molto combattuta, forse per i condizionamenti che mi hanno inculcato.. ma poi mi sono arresa!
nel vangelo di giovanni, poi.. se ne parla in modo un pò più chiaro ed inequivocabile..
attendo il tuo post sul Gesù esseno..
a presto..
paola


paola
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 - inserita il 18/10/2008 09:51:11

- Al di là della varietà delle opere che parlano di Gesù e della sua vita, pur essendoci differenze e discordanze cronologiche inerenti fatti e situazioni, ciò che rimane 'intatto' e comune in tutti gli autori è, comunque, il messaggio della 'Via'. Da sempre l'uomo ha raccontato la vita e i 'passaggi' interiori attraverso i miti, le epopee, le fiabe. Molti anni fa mi ponevo continuamente una domanda riguarda alla morte del Cristo, ossia quale fosse la differenza sostanziale tra l'atroce morte di Gesù in croce e quella, ad esempio, dei primi perseguitati cristiani che morirono, anch'essi nei modi più spietati (sbranati dai leoni, in croce a testa in giù, ecc.ecc.). O anche la vita di S.Francesco e le stimmate che lo resero 'simile' a lui. Ecco, è proprio questo termine cioè 'simile' che mi fece scattare una molla in quella lunga riflessione che feci tentando di comprendere. Leggendo Jung mi convinsi sempre più che la differenza stava nel fatto che Gesù fosse il 'modello primo' a cui tutti si rifacevano. Ora, ritornando al discorso dell'individuazione insito nel percorso dell'astrologia psicologica e umanistica, ciò fa riflettere sul 'progetto' unico e personale che ognuno di noi dovrebbe perseguire. Sotto l'aspetto evolutivo tutta la vita di Gesù - a prescindere, come scritto sopra, dalla varietà delle versioni -non fa altro che mostrare le 'tappe' o cosa lui avrebbe fatto per 'portare a termine' tale progetto. Ci sono tappe comuni nella vita interiore, ma poi ogni progetto è diverso dall'altro.
L'idea centrale dei Vangeli di ogni tipo rimane comunque quella dell'evoluzione individuale e della ri-nascita, primariamente interiore.

Forse è un discorso troppo vasto e... serioso per un 'sabato mattina'.


Buon fine settimana.


Nazzarena x tutti
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 - inserita il 18/10/2008 10:06:44

- cara nazzarena,
indubbiamente i libri di Rudyar sono molto difficili da comprendere per il momento ne ho letto uno soltanto " l'astrologia centrata sulla persona" e anch'io ho sottolineato le cose più interessanti.
condivido il suo pensiero sull'uso dell'astrologia come tecnica per comprendere la natura umana , sul suo utilizzo che serve da guida ad integrare trasformare la personalita. Interessante quando dice che il carattere è destino e cambiando il carattere possiamo cambiare anche il nostro destino..parla di karma e dharma ..anche se ancora non ne ho capito la differenza ..potrebbe essere un nuovo argomento da affrontare nel formum?
cio che però mi ha colpito maggiormente è il tema dei nodi lunari..nodo sud passato/ nodo nord futuro ..ha spiegato alcune mie problematiche di attaccamento.
io ho una luna congiunta al nodo sud in VII casa capricorno ..ne ho letto il significato di attaccamento alla madre e la tendenza a rimanere attaccati ad abitudini e comportamenti solo perchè più rassicuranti,con il rischio di essere troppo indulgente e di fondermi nei desideri altrui cosa peraltro gia accaduta.
mentre invece mi dovrei dirigere verso il nodo nord che guarda caso è in prima casa ..casa dell'affermazione.
non vorrei andare troppo fuori tema.
a presto..
abbracci..paola

ps mi sono accorta adesso del tuo post ..leggo e appena posso ti rispondo..


paola
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 - inserita il 18/10/2008 10:24:08

- Cara Paola,

dal grafico del tuo tema in mio possesso, risulta il NN in 2^ e quindi non si forma la congiunzione del NS con la Luna in Capricorno. Ora, vista tutta la discussione sulla tua data di nascita, non sono più neanche certa di avere il tn giusto. Considerando l'insieme del tema, anch'io propenderei per il NN in 1^, avrebbe più senso.

Un abbraccio.

n.b.: ci sarai al Congresso di Eridano?



Nazzarena
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 - inserita il 18/10/2008 11:07:57

- cara nazzarena,causa impegni purtroppo non è possibile..peccato mi sarebbe piaciuto,sarebbe stata una bella occasione per imparare di più , conoscerti e conoscere altre persone di questo forum e di eridano. Lidia l'ho gia conosciuta sono andata ad una sua conferenza a torino proprio a giugno dove parlava del progetto del sole ( abito a 20 km da torino) , una bella persona colta e professionale.
per quanto riguarda il mio tn, prendi in considerazione il 30/8/963 ore 00.00 ( 30 nuovo giorno nascente) ,l'ho redatto su astro.com e risulta nodo nord in cancro appena in 1 casa.
un abbraccio


paola
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