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  INTERPRETAZIONE TEMA NATALE
discussione inserita da Il Risveglio
 

Aperto agli utenti che vorranno inserire i loro dati per l'Interpretazione. Sono indispensabili: luogo,data e orario PRECISO di nascita.

 RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 55
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A CURA DI
 - inserita il 22/08/2007 21:30:33

- Cara Nazzarena, grazie per la tua risposta!

Io ho un fortissimo bisogno di sicurezza e protezione e forse questo si vede non solo dal sole in toro in 2 ma anche dalla luna nel cancro (mentre omar ha una luna nei gemelli).

Io mi dibatto continuamente tra il bisogno di sicurezza e la voglia di cambiare e sperimentare sempre cose nuove perchè dopo un pò la sicurezza mi annoia e allora DISTRUGGO TUTTO ma forse questo deriva da una sofferenza grandissima che porto dentro ed è il meccanismo che ho imparato ad usare sin dai primi anni della mia vita.

Sin da piccolina ho vissuto continui cambiamenti e forse le cose non mi sono sembrate così sicure come avrei voluto...
In questi primi 30 anni della mia vita ho cambiato casa 8 volte, i miei si sono trasferiti a roma che io avevo 16 mesi e mi hanno lasciata per un anno dalla nonna poi mi hanno portata a roma.
Io sono nata non prevista... e i miei non sono mai andati d'accordo.

Forse già l'ASCENDENTE in acquario indica un'energia di cambiamento, di imprevisti intorno a me sin dalla nascita... io forse con la mia nascita sono stata un motivo di drastico cambiamento, così come è per tutti quando gli nasce un figlio ma nel mio caso forse lo è stato ancora di più non essendo stata desiderata.
Sono sicura che già nella pancia sentivo il rifiuto dei miei... la mamma ha avuto dei problemi anche fisici durante la gravidanza.
La nascita però in sè e per sè è andata bene, senza complicazioni.

L'energia che ha incontrato Omar alla nascita invece è diversa dalla mia.
Come è stata la tua nascita, Omar?

Un caro saluto, Malaika








malaika
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 - inserita il 23/08/2007 11:51:04

- Cara Malaika,
certamente quell'ascendente Acquario e l'opposizione Sole - Urano non ti permette certamente di 'stagnare' e, come hai accennato, se da una parte può essere sintomo di 'precarietà', dall'altra è da considerarsi funzionale al progetto. Comprendere l'energia uraniana o acquariana non è facile, soprattutto quando essa è legata ad un aspetto dinamico. Se l'ascendente rappresenta la 'dote'in nostro possesso sin dalla nascita e che dovrà servirci per arrivare a realizzare il nostro Sole, ciò significa che dell'ascendente dovremmo utilizzare soprattutto le 'qualità' e non la parte 'ombra'. Intanto l'Acquario, nella logica dello zodiaco, è l'11°segno quindi rappresenta già un'essenza di apertura al nuovo e al diverso, ma con una 'responsabilità'sociale matura. 'Contenute' nell'Acquario,infatti, ci sono tre funzioni: Urano,Nettuno e...Saturno. Ciò significa che una struttura ci deve essere (Saturno), ma flessibile e morbida (Nettuno)per operare i dovuti cambiamenti (Urano) senza distruggere.
E'importante inserire ogni giorno, consapevolmente, qualcosa di nuovo nella propria vita per 'prevenire' le continue rotture che non portano a nessuna 'costruzione'. Il tuo progetto richiede, invece, proprio una 'costruzione' dell'Io. Intanto un segno come il Toro ha bisogno di fare e 'vedere' il risultato del suo lavoro..è così che pian piano 'costruisce' le sue sicurezze, che all'inizio possono essere materiali, ma poi diventano 'mattoni' interni che costruiscono quella forma di sicurezza interiore basata sulla fiducia di sè. E' importante dunque 'concretizzare' qualcosa basato sui tuoi personali valori che valorizzino anche te stessa.
Un caro saluto.


Nazzarena
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 - inserita il 23/08/2007 12:35:43

- Ciao A tutte e due

Posso dire che la mia infanzia in ambito famigliare è stata felice,la
mia è una famiglia tradizionale molto protettiva e rassicurante...mio padre è una "Roccia" una "Montagna" è un Capricorno e per di più ha parecchi Pianeti in Capricorno ...combatte da solo contro tutti non stò scherzando!
è da sempre un libero professionista,lavoro lavoro lavoro solo lavoro ma nello stesso tempo mi vuole un bene dell'anima la sua presenza benevola si è sempre sentita in famiglia è un uomo premuroso ma forte e deciso.
Mia madre invece è una donna molto molto sensibile e timida mi dispiace dirlo ma ai miei occhi risulta una persona debole insicura che vive "all'ambra" però la sua estrema sensibilità mi aiuta mi "calma" quando stò per sbandare mi tiene con i piedi per terra...non so se sia un bene o un male

Posso dire di essere stato un bambino felice

ora però mi "scontro" con mio padre!
sento di volermi staccare ma mi mancano i mezzi è tremendamente frustrante...

Ad Ottobre mi sposo con la ragazza Acquario con la quale convivo da appena 6 mesi
decisione mia e solo mia...non so se sia bene o male...voglio rischiare combattere correre...

non abbiamo un soldo e viviamo a casa di suo padre...LOTTA LOTTA LOTTA

grazie a tutte e due care amiche





Omar
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 - inserita il 23/08/2007 13:52:54

- LA MIA INFANZIA FUORI DALLA FAMIGLIA

ecco il punto dolente della mia vita da fanciullo LE RELAZIONI CON IL MONDO ESTERNO CON GLI ALTRI...Da ragazzino ero grassottello e molto timido venivo preso in giro dalgi altri ragzzini con i quali fino all'età di 17-18 anni non ho avuto grandi rapporti...questa cosa purtroppo me la trascino dieto ancora oggi (non il fatto di essere grassottello :)) sono tendnzialmente un "lupo solitario" sempre un pochino "malinconico" e pensoso...mi piace stare in compagnia ma non riesco a stringere amicizie profonde come vedo fare ad altre persone...anche con gli amici della mia compagnia a volte ci sono a volte no,per questo mi dicono che sono un lunatico
-mi madre mi dice sempre: "non ti vedo felice che cos'hai?"

sono l'eterno insoddisfatto quello che vedo fare agli altri a me non piace non mi va!
cerco qualcosa che forse non esiste ...

il problema che ancora adesso (in parte) mi porto dietro dall'infanzia è il rapporto con gli altri.

ECCO COSA MI è STATO DETTO (BRUTTISSIMA COSA)

tu Omar non ti senti inferiore agli altri ti senti superiore!!!


Omar
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 - inserita il 24/08/2007 16:17:41

- Cari Nazzarena e Omar,
grazie, grazie di cuore per questo scambio!

La frase di Nazzarena "una struttura ci deve essere (Saturno), ma flessibile e morbida (Nettuno)per operare i dovuti cambiamenti (Urano) senza distruggere" mi fa venire i brividi.

Una struttura interna solida non la ho ancora o meglio io la struttura l’ho sempre cercata all’esterno, io resistevo, resistevo al dolore e forse molte cose cercavo di rimuoverle per la paura di soffrire e di vivere.
Ma la fame di vita e di affetto che ho è immensa.
In adolescenza ho avuto l’anoressia nervosa, sono stata male, malissimo. Forse in quel momento non sono riuscita a vivere Urano che chiedeva autenticità e identità perché una struttura (Saturno) non c’era.
La malattia mi ha fatto capire che noi siamo mente e corpo insieme e che la mente non può comandare sul corpo. Anche io prima dell’anoressia ero grassottella, molto grassottella.
E ho avuto anche io le mie belle difficoltà con le persone e tanta tanta solitudine.
Anche adesso sono molto selettiva... ma ho imparato che non esiste vita senza relazione, che non esiste vita senza una ricerca di senso e che non esiste amore se prima non si ama se stessi e non ci si prende cura di sé.

Mio padre non è riuscito a prendersi la responsabilità di me come figlia e era sempre assente e nervoso e mai premiante e sempre preso dai soldi, in cerca di una libertà che la famiglia gli aveva tolto.
Anche lui come il tuo, caro Omar, prima di decidere di voler smettere di lavorare a 40 anni..., ha lavorato e lavorato tantissimo.
Il nostro sole (figura paterna) è si in toro per entrambi ma il tuo è in casa 10 mentre il mio in 2 e il mio è congiunto al "birichino" mercurio che responsabilità non ne vuole... e anche la mia casa 4 in gemelli dice che mio padre radici non ne ha avute e non me le ha potute dare...
Il mio sole poi è opposto ad urano come il tuo ma è anche quadrato a saturno e forse in questo sta la differenza nella percezione della figura paterna perché il mio non è riuscito a darmi le qualità toro di affetto, premura e calore forse perché bloccato da saturno.

"E’ proprio quella sicurezza interiore basata sulla sicurezza di sé", come scrivi tu cara Nazzarena che sto cercando di costruire e ho rivoluzionato la mia vita in questo anno e mezzo perché ho capito che stavo vivendo la vita di altri, che giravo e rigiravo intorno a me stessa, che le scelte fatte sino ad ora erano state fatte per avere amore e accettazione da chi mi stava intorno senza capire che io non mi amavo perché non facevo quello che mi faceva stare bene.
Ho capito che non posso cercare fuori se prima non ho ben chiaro quello che c’è dentro di me.

La mia mamma è una donna che si è presa su di sé tutta la responsabilità della famiglia, sacrificandosi tantissimo (nettuno in casa 10). E’ una donna combattiva, volitiva, per niente capace di gestire la sua parte emotiva e/o la mia???? (luna trigono marte), con l’illusione di poter cambiare gli altri. Anche io sono dovuta crescere prima del tempo e forse per questo mi si è creata una falsa struttura che è crollata con il transito di ritorno di saturno sulla sua posizione natale. Lei è parecchio fissata con la pulizia e sta sempre a mettere in ordine (luna in casa 6...) ma è anche una donna dolce e sensibile (luna cancro).

Almeno così io vedo mia madre e mio padre.

La tua luna, Omar, è nei gemelli e la sensibilità e l’insicurezza potrebbero venire dal fatto che questa luna incontra nettuno e plutone e quindi due pianeti che portano energia acqua.

Volevo chiederti Nazzarena, il fatto nella mia casa I ci siano marte nei pesci e venere in ariete indica che oltre all’ascendente quello che si vede subito di me è quello che simbolicamente rappresentano questi pianeti nei rispettivi segni e con i loro aspetti?
GRAZIE Malaika


malaika
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 - inserita il 25/08/2007 15:57:55

- Cara Malaika,
l’ascendente è detto anche ‘maschera’ perché non è la nostra vera identità, la nostra vera identità è rappresentata dal nostro Sole. Però immagina una barca (ascendente) piena di risorse (qualità, caratteristiche da sviluppare) su cui tu sali e inizi il viaggio alla ricerca di te. Ecco che l’ascendente diventa il mezzo, lo strumento per raggiungerlo questo sole. L’ascendente è un po’ quella che Jung chiamava ‘persona’, in sostanza è il ‘vestito’ e rappresenta una sorta di difesa nei confronti del mondo.
L’Ascendente è anche la parte che con più facilità riusciamo ad interpretare e spesso ci riconosciamo di più in questo tipo di energia…anzi è molto più facile per una persona riconoscere alcune qualità del suo ascendente che non del suo Sole. A volte, è anche molto più facile dall’esterno, come hai scritto tu, vedere l’ascendente che non vedere il Sole di una persona. Dunque l’ascendente rappresenta la personalità e questa non ha niente a che vedere con l’identità; quindi, tutto ciò che si colloca in prima casa, ha molto a che fare con questa personalità. Se consideri che la prima casa rappresenta, analogicamente parlando, ciò che ‘viene alla luce ’ ecco che tutto ciò che si colloca qui, in qualche modo, ha bisogno di essere visibile, dipenderà poi dal segno l’essere o non essere in contraddizione con ciò che la prima casa esprime. In tal senso le ‘sottogliezze’ da valutare sono tante.

Un caro saluto.


Nazzarena
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 - inserita il 25/08/2007 16:02:23

- Dimenticavo di chiedere a Oscar e a Malaika come sono venuti a conoscenza del nostro forum...è semplicemente per una questione statistica.

Grazie infinite.


Nazzarena
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 - inserita il 25/08/2007 18:32:13

- Grazie Nazzarena!

Quindi se l’ascendente è la parte che più facilmente riusciamo ad interpretare, questo vale anche per i pianeti in 1 e quindi magari il fatto che ad esempio mi appassiono (venere in ariete) o che ad esempio non sono bravissima ad impormi nell’azione (marte nei pesci) è qualcosa di molto visibile di me?

Il tuo sito Nazzarena l’ho scoperto tempo fa quando sono stata a Santa Maria Nuova per assistere ad un incontro tenuto da Lidia Fassio per "promuovere" il suo corso professionale di astrologia.

Seguo anche il sito di Lidia e ogni tanto partecipo al suo forum (anche lì sono Malaika, ci sono i miei dati e ci sono scritte cose che anche qui ho condiviso con voi), ho seguito il suo corso on line e Lidia è una persona fantastica, tantissimo preparata e capace di dare e capire gli altri.

Tempo fa volevo fare il corso professionale poi però alcune cose sono cambiate così per ora continuo a seguirla nel suo sito e leggo i testi della Greene, Rudyar e altri, ma sono una principiante e tante cose "mi sfuggono".

Da poco ho visto che anche tu hai attivato il forum e siccome stavo cercando un gemello/a astrologico appena ho "visto" i dati di Omar mi sono fiondata...

Un caro saluto, Malaika


malaika
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 - inserita il 25/08/2007 21:23:02

- Sei forte Omar che ti sposi!!
Io solo alla parola matrimonio mi vengono le bolle...
Non riesco nemmeno a pensare che io possa decidere oggi una "cosa" per sempre.
Forse è un mio limite...ma è anche una scelta.
Sto con un ragazzo da 5 anni e sono cresciuta tanto insieme a lui e ci scegliamo giorno per giorno.
Lui è dei Pesci, asc Toro con la Luna in Acquario.
Ciao, Malaika


malaika
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 - inserita il 27/08/2007 11:50:22

- Cara Malaika,
ho capito chi sei e ti ringrazio tantissimo di tener ‘vivo’ questo Forum. E’ anche poco tempo che questo spazio è stato aperto e dovrà essere ancora scoperto dai più. Tra l’altro nel mese di agosto molte persone e frequentatori del sito sono…’vacanti’. Ti prego anche di intervenire, se ti va, negli altri argomenti o anche di inserirne di nuovi. Questo è un Forum aperto ad argomentazioni non prettamente astrologiche magari che possono ricondurre anche ad una speculazione astropsicologica. Quando conobbi Lidia ‘in questa vita’ e partecipai ad un suo seminario, è come se tutto ciò che avevo pensato, elaborato…finalmente trovasse riscontro in quello che stava dicendo. Non sapevo niente di astropsicologia eppure lei parlava la mia stessa lingua! La capivo benissimo. Quello che mi colpì di più del suo modo di fare astrologia fu il fatto di non seguire nessuno ‘schema’ conosciuto, ma di cercare in ogni segno (e questo è un mio modo di dire) il ‘volto di Dio’…ossia il ‘sublime’, la grandezza e non la finitezza. Nel momento in cui si ‘definisce’(de - finire) una persona già è come averla ‘chiusa’ in due o tre caratteristiche spesso anche molto superficiali. Non passa giorno che io non ringrazi il cielo di averla condotta sulla mia strada. Per quanto riguarda il tuo Marte quando nella risposta precedente ti parlavo di ‘contraddizioni’, ecco il tuo Marte, a mio parere, è un tipico esempio. Perché? Perché la prima è una casa di marcato autocentramento e con Marte qui collocato, l’Io che vuole affermarsi per sé, vuole che gli altri riflettano il suo esistere ( Asse 1^ - 7^), vuole essere egopatico e vincente, ma quando in prima casa viene a trovarsi un segno come quello dei pesci, qui Marte farà quello che può…Pesci è un segno del ‘noi’ e per Marte sarà un po’ difficile lottare per l’Io...in generale, magari, potrà attrarre ‘attenzione’ in maniera più soft. E’ una energia che va ‘sublimata’ in qualche cosa di più sofisticato. Ciò che si trova in 1^ assume una colorazione narcisistica proprio per il fatto che rappresenta la fase infantile detta ‘fase autistica primaria’.

Un caro saluto



Nazzarena
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