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  ASSE SECONDA/OTTAVA
discussione inserita da elisabetta
 

Cara Nazzarena, ciao a tutti.Volendo parlare dell'asse seconda/ottava, prendo spunto dal mio tema 30/6/67 22.55 bologna. Allora, luna e saturno in seconda congiunti e opposti a marte in ottava. Dopo la mia nascita, mia mamma si e' ammalata di depressione, dalla quale non e' mai guarita, per cui non poteva occuparsi di me. Non mi allattava, non mi puliva pertanto una sua sorella, che abitava vicino a noi, cercava insistentemente di entrare in casa per controllarmi e darmi da mangiare, il problema era che mia mamma non voleva nessuno in casa, se la prendeva con tutti, diventava aggressiva per cui risultava difficile seguirmi, la sua malattia si chiama sindrome bipolare. Ad alti e bassi la mia infanzia l'ho vissuta in uno stato di continua apprensione per la mamma che poteva stare male e con la paura che se ne andasse, che sparisse, si' perche' lei quando aveva quei periodi, spariva, vagava per altre citta', poi ritornava e trattava male tutti.
Comunque questa paura folle di abbandono l'ho trasferita sui miei partner, ho letteralmente il terrore, quando inizio una relazione, di perdere quella persona. Ho avuto tre relazioni importanti e qualche storiella che credevo diventasse importante. Con gli anni e specialmente con l'ultima relazione, se cosi' si puo' chiamare, perche' lui e' sposato, sono credo notevolmente cambiata, ho lavorato molto su me stessa, sulla mia impulsivita',anche sulla paura di perderlo, ma questo e' lo scalino piu' difficile.....Ho vissuto per anni con un uomo violento in tutti i sensi, ero completamente sparita come personalita', in balia dei suoi umori ho vissuto circa 15 anni ed ora me ne sono liberata. Ho conosciuto poi, questo uomo, a mio parere speciale, che pur non standomi vicino riesci ad esserlo molto a livello emotivo, ha una grande sensibilita', e' molto femminile emotivamente, grande empatia....
Vi lascio anche i suoi dati, per farvi comunque vedere quanti aspetti simili ci non nei nostri temi....
Ho forse divagato un pochino, per chi avesse voglia di darmi qualche parere o di confrontarsi.
un saluto a tutti
Elisabetta

 RISPOSTE A QUESTA DISCUSSIONE 19
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A CURA DI
 - inserita il 22/06/2008 09:20:53

- Cara Elisabetta,

l'argomento che proponi è molto interessante ma anche molto vasto.
Non ho ancora guardato il tuo tema, ma ciò che descrivi esprime in pieno la dinamica della lesione sull'asse 2^/8^.
Infatti nel periodo infantile corrispondente a questo asse il bambino ha modo di assorbire valori, norme e atteggiamenti della cultura a cui appartiene, servendosi di una sorta supersenso facilitato dalla 'simbiosi' con la madre. Quindi sarà per lui 'facile' leggere tutte le reazioni emotive, decifrandone significati anche non palesi. Il senso di appartenenza, di possedere delle risorse che non siano solo esterne nasce proprio da questa fase e dall'interazione con la figura materna. Quindi il 'senso di sicurezza' interiore si forma nella primissima infanzia.

Cari saluti.

n.b.
..e i dati del tuo lui?


Nazzarena
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 - inserita il 22/06/2008 10:56:33

- Ciao Elisabetta,
anche io ho opposizioni 2-8 (le mie inoltre si giocano proprio sull'asse toro-scorpione). Anche io sono stata abbandonata emotivamente e anche fisicamente da piccolissima.
Il lavoro da fare è immenso... perchè la ferita è proprio grossa... alcuni dicono che sia il peggiore tradimento che si possa ricevere, quello che viene dalle persone che avrebbero dovuto amarci condicio sine qua non.
Eppure bisogna esser cieche per non vedere che siamo sopravvissute, che siamo qui.
E allora, forse, tradiremo, abbandoneremo e saremo tradite, abbandonate ancora, per imparare a lasciar andare e soprattutto a credere e ad aver fiducia in noi e negli altri, ad amarci e ad amare, nonostante tutto.
Impareremo a lasciar andare il passato e a non pensare al futuro perchè il solo tempo che abbiamo è il presente che è lui stesso memoria di ciò che siamo state e base di ciò che saremo.
Buona vita,
Simona





Simona
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 - inserita il 22/06/2008 16:28:34

- Cara Nazzarena e cara Simona, grazie per i vostri interventi.
Lui e' nato il 7/8/63 19.05 bologna.
Io spero veramente di cambiare, ma so che e' molto faticoso e sto cercando di metterci tutta la mia volonta'.
Devo pero' anche dire questo, io ho quattro figli, non ho riversato su di loro questa paura di abbandono, sono estremamente libera nei loro confronti, con il piu' grande che ha 20 anni, ci vediamo poco, lui vive col padre a circa 80 kiloemtri da me, per una serie di situazioni che si erano create con il mio ex compagno violento, ma non appena ha un problema o viene a casa mia o mi telefona.
a presto
grazie ancora
Elisabetta



elisabetta
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 - inserita il 24/06/2008 09:37:46

- Cara Elisabetta,
ho dato un'occhiata ai vostri temi e devo dire che facendo la sinastria ci sono davvero degli aspetti belli fra di voi. Ad esempio il suo giove in ariete è congiunto alla tua luna al grado e questo porta una grande intensità emotiva al vostro rapporto; la tua venere leone è congiunta al suo sole ( è un grande piacere per voi stare insieme). Ci sono anche degli aspetti con i nodi che conferiscono un significato Karmico alla relazione ovvero la sensazione di essersi già conosciuti...
Tuttavia,come forse saprai, la sinastria non ci dice nulla riguardo all'andamento e al futuro della relazione poichè essa ci parla solo delle energie che esistono fra le due persone e che determinano l'attrazione.
La sinastria rimane sempre quella qualunque cosa accada nella relazione...
Anche il vostro tema integrato conferma gli aspetti positivi di cui sopra: giove in gemelli è congiunto al nodo nord e sestile a venere e mercurio in leone in settima casa.
Qui si vedono con maggiore chiarezza elementi che fanno pensare alla difficoltà di concretizzare la relazione poichè venere e mercurio sono in quadratura con nettuno e in quinconce con saturno il quale a sua volta costituisce il pianeta focale della configuazione detta yod: cioè saturno è in quinconce con marte e con venere che sono in sestile fra loro.
c'è quindi sicuramente grande attrazione fisica fra di voi,ma ostacoli e sacrifici non mancano.
Se posso permettermi una valutazione personale direi che questa relazione ha lo scopo di aiutarti a uscire dalla paura dell'abbandono e imparare a lasciare scorrere le cose sapendo che i sentimenti che provi sono l'unica cosa importante che nessuno può portarti via.
Un caro saluto,



ILARIA
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 - inserita il 24/06/2008 15:23:28

- Cara Ilaria, sei stata molto carina a rispondermi, ti ringrazio tanto.
Infatti, come dici tu, questa relazione e' una bella palestra per me, perche' in realta' nulla e' certo per noi e si vive giorno per giorno, sapendo anche che potrebbe finire da un momento all'altro.
Noi non ci stanchiamo a stare insieme, da quando ci siamo conosciuti ci sentiamo minimo 5/6 volte al giorno e ci sono giornate che ci sentiamo anche di piu' e per entrambi e' comunque bello e non ci pesa. Tu dirai, ma che pizzza! invece no, e' sempre piacevole sentirci, anche solo per un salutino e dirsi ti voglio bene....Magari molti si stupiranno di cio', ma io sto bene cosi'.
La cosa particolare del nostri temi, oltre alla sinastria e all'integrato e' il fatto che abbiamo, lo stesso ascendente, la stessa venere, a gradi diversi, ma nella stessa casa e nello stesso elemento, lo stesso marte sempre nella stessa casa e nello stesso elemento, lo stesso nettuno, come sopra, quindi quei pianeti e' come se per entrambi dovessero agire nello stesso punto, non so se mi capisci, in piu' urano e plutone per entrambi in settima casa......e siamo nati comunque a 4 anni di distanza....
Ogni commento e' sempre ben accettato.
un caro saluto
Elisabetta


elisabetta
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 - inserita il 24/06/2008 16:28:50

- Cara Ilaria,

grazie per la tua valutazione personale. Essa richiama inevitabilmente a una delle tematiche fondamentali di questo Asse. Quando in età infantile, si presentano delle problematiche che invalidano il processo di attaccamento madre-bambino, successivamente, la difficoltà maggiore è proprio quella di 'lasciar andare' per paura appunto di 'perdere' ovvero di restare soli. Ma cos’è questo 'lasciar andare?'. Questo fastidioso meccanismo che inceppa le nostre inespugnabili difese e a ragione! Lasciar andare nel senso di 'separasi da' e cioè spendere, utilizzare, apprezzare, valutare, individuare, le qualità interiori di cui disponiamo per vivere. Aggiungerei infatti che, ancora prima (per una sorta di atteggiamento di sfida, di ribellione e giustamente, all’abbandono subito) si ha difficoltà proprio ad accettare che vi siano, cioè, non ci si vuole rendere conto di possederle, non si vedono, non esistono, non vengono identificate (non se ne ha una percezione netta, nitida e chiara). Eppure stanno li, ci sono già. La paura è terrorizzante, annullante, blocca, frena, impedisce, nella maniera più totale, tiene tutto fermo e immobile, appunto 'attaccato'. Paradossalmente invece è vero il contrario. E cioè che più ci si fissa fortemente a qualcosa/qualcuno di esterno, più si perde in termini di vissuto pieno, intenso, soddisfacente, in una parola sano, autonomo, perciò, gratificante. La sensazione è quella di non poter contare sulle proprie risorse e dunque la conseguenza più spontanea è la rabbia. Tutti possiamo fare affidamento sui nostri valori, è un diritto e un dovere di nascita, viceversa, non credere a questo, è innaturale e dunque, naturalmente, motivo di rifiuto. Cioè: 'Io mi rifiuto di credere che non ci sia un senso anche per me in questa vita'. L’atteggiamento mentale di chi ha subito un abbandono è del tipo 'Non ho nulla da dare, perché non ho mai avuto nulla o ancora meglio, se non ho mai preso, cosa pretendete che lascio?'. Tuttavia è evidente il sottile intento ricattatorio e vendicativo nei confronti della figura genitoriale. Da adulti queste cose si possono comprendere. In particolare l’ottava casa ci chiede proprio di mettere la nostra più completa e disarmata fiducia al servizio di qualcosa di PSICHICO (ragione e sentimento)che 'parte da dentro' ed 'esce fuori'. E’ questo, nient’altro. E’ certo faticoso all’inizio dover cominciare da elementi che non si vedono, non si percepiscono, insomma 'Non le posso toccare queste qualità e perciò dove sono?'. Tuttavia, si possono intendere dei segnali e nell’immediato, che cosa ci parla meglio di qualunque altra cosa se non il corpo, che oltretutto, con questo bel Sole è anche ben riscaldato e coccolato...

Un caro saluto.


Alessia
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 - inserita il 24/06/2008 17:21:26

- Cara Alessia, come e' vero cio' che hai descritto!
Ed e' anche vero che il terrore che ti assale, quando hai la sensazione di perdita e' veramente forte e terribile da controllare. Trovare le risorse? Ci sto provando, un aiuto forse mi viene da quell'ascendente Acquario e da quella luna congiunta a saturno....
Grazie
Elisabetta


elisabetta
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 - inserita il 25/06/2008 09:30:26

- Cara Elisabetta,

ho soltanto preso spunto da ciò che Ilaria, molto sapientemente, ha aggiunto alla fine delle sue considerazioni sinastriche (altrettanto preziose). Questo è un pò il naturale andamento del Forum in cui ogni tratto si affianca perfettamente all’altro, a formare un quadro unico, un dipinto da "olio su tela" per intenderci.

Buona giornata.


Alessia
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 - inserita il 01/07/2008 12:53:22

- Ciao Elisabetta,
guardando il tuo T.N. non vedo un grosso problema dell'asse 2/8, anche se è meglio comunque non trascurarlo. Anzi, posso dirti che nel tuo tema c'è scritta anche la soluzione a questo pseudo-problema. Il Luna/Marte di asse 2/8 lo puoi risolvere attraverso la triangolazione perfetta che entrambi hanno con Mercurio (quest'ultimo in Cancro). Il tuo tema (come direbbe Dane Rudhyar) è geometricamente bello, perchè presenta molte triangolazioni perfette. Mi è rimasto impresso quando hai scritto che ti senti molto spesso con il tuo partner durante la giornata, 5/6 volte o anche più. Prova allora ad osservarti, come quando una telecamera riprende un attore, nel frangente in cui tu lo chiami e non riesci a metterti in contatto con lui per un qualsiasi banale motivo (non risponde al cellulare, ha il cellulare staccato, e via discorrendo). Osserva le tue reazioni, le tue emozioni, in quei momenti, ma fallo in maniera distaccata, come se tu stessi guardando un film, in cui tu stessa sei l'attrice. Il Mercurio in Cancro, perfetto quadrato a Luna e a Marte, potrà aiutarti molto in questo e tu sicuramente troverai giovamento e soluzione al problema dell'asse 2/8.
Un saluto
Massimo


Massimo
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 - inserita il 01/07/2008 13:27:39

- Cara Elisabetta,

mi aggancio a ciò che ha scritto Massimo per ampliare ancor di più il discorso da lui iniziato.
Quando c'è una configurazione a 'T' (quella descritta da Massimo tra Luna - Marte e Mercurio) metaforicamente è paragonabile ad un tavolo con sole tre 'gambe'che, per stabilizzarsi, ne abbisogna d una quarta. Idealmente la 'quarta' va a localizzarsi di fronte alla funzione 'focale' (in questo caso parliamo di Mercurio) e perciò nel Capricorno in 12^ casa. Il 'punto' frontale rappresenta una sorta di 'via d'uscita'dall'eventuale problema.

Ciao, Ciao.


Nazzarena
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